venerdì 25 maggio 2007

Alcune note a margine dell’incontro con Borioli, Ponzetto e Pentenero il 16 maggio sul Ponte di Gassino organizzato dal Partito Democratico

Per una completa informazione alla cittadinanza crediamo sia utile anche conoscere “le ragioni del no” espresse durante l’incontro sia dal Comitato Ambientalista della Collina Torinese, dal Comitato No TangEst e da Italia Nostra e Pro Natura.

Nonostante l'intento lodevole di far porre ai cittadini domande ai politici, le risposte da parte loro, soprattutto da Borioli, sono state o fumose, o completamente disattese, ne citiamo alcune: la richiesta di chiarezza sulla nomenclatura: Gronda Est e/o Tangenziale Est, e le indicazioni di quando ci sarebbero stati incontri di consultazione della popolazione del territorio sul Ponte (a nostro ricordo un solo incontro a San Raffaele in periodo elettorale regionale in un locale non idoneo per la capienza e l’acustica e già per presentare l'opera terminata, tanto fù che venne distribuito in quella occasione il depliant patinato del Ponte a cura dell'ARES),poca chiarezza o uso di tecniche poco consone per il rilievo del traffico automobilistico a supporto dell’opera, la costruzione di un’opera a forte impatto ambientale a scapito delle valenze paesaggistiche, ambientali e agricole del territorio.

Riguardo alle affermazioni di Borioli: "tra le priorità della Regione non c'è assolutamente la tangenziale Est ... ora il Ponte e poi si iniziera una concertazione con la cittadinanza, le istituzioni, bla,bla,bla,bla ...". Forse si è dimenticato che il 30 luglio 2006 la Regione Piemonte ha incontrato il Ministro alle Infrastrutture On. Di Pietro e tra le priorità nel capitolo Viabilità al secondo punto dopo la Pedemontana è stata indicata la Gronda Est. Se lui non era presente all'incontro o se ne è dimenticato consigliamo di consultare il sito della Regione Piemonte: http://www.regione.piemonte.it/trasporti/dipietro.htm e http://www.regione.piemonte.it/trasporti/dwd/scheda_op.doc.
Considerato poi che ci sono stati accordi di programma tra Regione e Provincia su queste opere, nei vari progetti si cita a volte Gronda a volte Tangenziale est, ma l'opera è ben determinata; e allora altro consiglio all'Assessore, verifichi il sito della Provincia di Torino: http://www.provincia.torino.it/organi/bilancio/bilancio_06_08/dwd/Relazione_previsionale/01_Copertina.pdf, a pag. 232 del documento e Il Piano Territoriale di Coordinamento il P.T.C.:
http://www.provincia.torino.it/web_cartografico/ptp/

Riguardo alla domanda posta dai Comitati sulla criticità della "Tangenziale Est s.r.l.", la sua risposta è stata che "ognuno è libero di fondare le società che vuole": consigliamo all'Assessore di verificare le informazioni che la Regione Piemonte elargisce ai cittadini:Schede Tecniche sulla Tangenziale Est al sito: http://www.regione.piemonte.it/trasporti/osservatorio/dwd/viabilita/2_v19.pdf.
E' possibile che proprio Lui assessore ai trasporti non sappia, come e perchè: "E' stata costituita la società Tangenziale Est Srl tra Satap Spa e Ativa Spa per la progettazione e la realizzazione dell'opera."

Una considerazione finale: se si convocano i cittadini in un incontro pubblico, e si intuisce che la maggioranza "non silenziosa" sia in disaccordo con le tesi di chi organizza, non gli si nega di intervenire, soprattutto quando gli interventi sono mirati a fare domande ai politici e ai tecnici invitati. Almeno 5/6 persone non hanno potuto prendere la parola perchè si è chiusa la serata in modo del tutto discutibile dopo l’intervento della Pentenero.

Pensiamo che il primo dovere dei politici sia quello di “tenere informati i cittadini” e coinvolgerli direttamente nelle decisioni. Visto che ciò non è avvenuto e non avviene, ecco uno strumento che mettiamo noi a disposizione dei cittadini per una corretta informazione.
Il primo passo è quello di mettere a disposizione due siti:
http://www.notangest.135.it e http://notav-gassino.blogspot.com/, dove si può trovare una esauriente documentazione ufficiale sulle ipotesi di Gronda e Tangenziale Est prelevata da siti istituzionali.

Comitato ambientalista della Collina Torinese
Comitato No TangEst